Istituto Istruzione Superiore
"G. Caselli" di Siena

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI PER L’EDUCAZIONE CIVICA (LEGGE N.92/2019)

Caratteristiche del percorso formativo secondo le indicazioni ministeriali

La formazione è destinata, in prima battuta, a uno dei docenti referenti per l’educazione civica. Il referente avrà il compito di favorire l’attuazione dell’insegnamento dell’educazione civica attraverso azioni di tutoring, di consulenza, di accompagnamento, di formazione e supporto alla progettazione nei confronti dei colleghi, secondo il paradigma della “formazione a cascata”, di facilitare lo sviluppo e la realizzazione di progetti multidisciplinari e di collaborazioni interne fra i docenti, per dare concretezza alla trasversalità dell’insegnamento.

Le azioni di formazione saranno così organizzate.

  1. Ogni modulo formativo non potrà avere una durata inferiore alle 40 ore e si configura come una “unità formativa” certificata ed  è articolato in almeno 10 ore di lezione (anche attraverso piattaforme on-line, privilegiando attività laboratoriali ed interventi di esperti)
  2. Nella seconda fase  i docenti si dovranno impegnare a svolgere funzioni di tutoraggio, formazione e supporto ai colleghi delle istituzioni scolastiche di appartenenza, per ulteriori 30 ore.

Le attività di formazione vedono da un minimo di 15 a un massimo di 30 partecipanti e sono sottoposte a costante monitoraggio e valutazione finale attraverso la funzione della piattaforma sofia.istruzione.it


Prima fase Formazione diretta (12/15 ore)

A1. Costituzione, diritto nazionale e internazionale, legalità e solidarietà: 3 +1

A2. Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio: 3 +1

A3. Cittadinanza Digitale: 3 +1

AT Esperto Asse trasversale: 3 ore

AT esperto 1+1+1 possibile spostamento nella seconda fase


Seconda Fase Formazione indiretta (25/28 ore)

Nella fase di formazione indiretta e a cascata negli Istituti, è necessario dedicare del tempo alla documentazione degli esiti del primo anno di sperimentazione del Piano, ai sensi della Nota M.I. prot. n. 19479 del 16 luglio 2020